Sciacchetrà 2018- Terenzuola

Tipologia vino: Vino passito
Regione: Toscana
Denominazione/Annata: DOC Cinque terre Sciacchetrà 2018
Formato (Litri): 0.375 lt
Uvaggio: Vermentino, Bosco, Albarola
Temperatura di servizio: 12°
Gradazione alcolica : 14%vol

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Hersteller: Terenzuola

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La Lunigiana, da noi toscani definibile come terra di confine. Confine tra Liguria e Toscana, terra di bellissimi scenari dove il mare incontra le Alpi Apuane lasciando poco, pochissimo spazio alla terraferma. Siamo al cospetto di un vino rarissimo, di bassa produzione. Un vino da dessert o, perchè no, da meditazione.

Di colore giallo ambrato con riflessi dorati, esplode al naso con sentori di albicocca e fichi secchi, arancia candita e nocciola. Romantico notare come gli ingredienti principali di questo vino siano la gioiosa esposizione al sole delle uve sui vigneti a picco sul mare coadiuvata dal riflesso dei raggi solari della pietra dei terrazzamenti e il tempo, lungo, che richiede la produzione di questa gemma preziosa della viticoltura italiana.

Scheda prodotto

Tipologia vino	Vino passito
Denominazione/Annata	DOC Cinque terre Sciacchetrà 2018
Formato (Litri)	0.375 lt
Uvaggio	Vermentino, Bosco, Albarola
Temperatura di servizio	12°
Vinificazione e affinamento	Appassimento uve su graticci all'ombra e affinamento per 3 anni in piccole botti di rovere
Gradazione alcolica	14%vol

L'Azienda agricola viene fondata nel 1993, da Ivan Giuliani che ereditò dal nonno il podere precedentemente acquistato negli anni '30. La scintilla per questo mestiera scocca dopo il 1995. Alla fine del servizio militare svolto in Friuli, in mezzo a vigneti e vignaioli che gli trasmettono l'attaccamento alla prorpia terra e le migliori tecniche di vinificazione, Ivan decide che quello sarà il metiere della propria vita.

Siamo a Fosdinovo, in provincia di Massa, nella lingua più a nord della Toscana. L'azienda si estende su circa 20 ettari disposti tra Luni, Candia, Cinque terre e Lunigiana. La vendemmia viene efettuata manalmente e tardivamente, in modo da permettere alle uve il ragiungimento di un perfetto equilibrio tra zuccheri, acidità, polifenoli e aromi. Bellissimo sapere che i ceppi, ben 8500 per ettaro, sono così piantati per farli entrare in competizione tra loro affinchè la ricerca di cibo avvenga sempre più in profondità. La pianta ne risulterà più forte e meno bisognosa di cure.