Aglianico Terra d'Eclano 2017- Quintodecimo

Questo meraviglioso rosso da uve 100% Aglianico è il prodotto di cinque diverse parcelle del vigneto della cantina Quintodecimo, tutte collocate sulla collina di Mirabella Eclano, a 420 metri sul livello del mare. Il vino riassume in sé tutte le caratteristiche di un terroir perfetto per la resa qualitativa di questo vitigno: forti escursioni termiche tra il giorno e la notte, temperature miti d'estate, la dolce pendenza del terreno. Caratteristiche che hanno conferito eleganza, grande struttura, finezza gusto-olfattiva, intensità ad un vino capace di eccellente invecchiamento. Al naso si apre ricco di tante sfumature intriganti: note fruttate di prugna, mora di gelso, frutti di bosco, note speziate di chiodi di garofano, pepe nero, tostatura di caffé e accenni di liquirizia e cacao amaro. L'intensità, la profondità e la complessità delle sfumature olfattive annunciano un gusto altrettanto ricco, morbido, ma corredato da un tannino setoso ed elegante, una vena di sapidità percorre il vino e resta persistente al gusto. Un equilibrio da manuale: da abbinare alle pappardelle al ragù di salsiccia.

Siamo a Mirabella d'Eclano, in Irpinia, nel cuore pulsante della Campania enologica e della DOCG Taurasi. Il paesaggio è dominato dalla potenza della natura, che scandisce l'alternanza fra estati dalle temperature miti e inverni nevosi rigidissimi. Nasce in questo areale verde a circa 80 km a Nord-Est di Napoli la storia di Quintodecimo. Dedicare la propria vita alla produzione di vini da vitigni territoriali era il sogno di vita di Luigi Moio, celebre professore di enologia, e sua moglie Laura, che nel 2001 intraprendono questo meraviglioso progetto. Il metodo è quello biologico certificato, con una visione precisa della qualità dei vini come espressione dell'armonia tra l'uomo e la vite che vivono e operano insieme. I vitigni utilizzati sono quelli autoctoni e grandemente espressivi dell'Aglianico per i rossi, mentre per i bianchi Greco di Tufo, Fiano e Falanghina. Il territorio su cui sorge Quintodecimo, la Valle del Calore, dà grandissime soddisfazioni in relazione a questi vitigni e Quintodecimo coltiva ognuno di essi in purezza in specifiche porzioni della vigna, detti cru. Una scelta per la ricerca della altissima qualità di ogni vino, che risulta una autentica espressione del territorio irpino, interpretato con moderna eleganza.